La città di San Pietroburgo, o Petersburg in inglese, è in Russia, la seconda città per grandezza, importanza e popolazione!
| Il Palazzo d'Inverno, progettato in stile barocco dall'architetto Bartolomeo Rastrelli, un nobile italiano, venne completato nel 1762. Rastrelli, giunto in Russia con suo padre nel1716 al servizio di Pietro il Grande, fu nominato architetto di corte nel 1738 e il suo stile ricco e sontuoso divenne molto popolare grazie soprattutto alla zarina Elisabetta. Rastrelli volle ritirarsi nel 1763, quando questa morì e salì al trono Caterina la Grande, che allo sfarzo preferiva la semplicità dello stile neoclassico. Ospita le più grandi opere francesi, tedesche, italiane e fiamminghe, tutte patrimonio della più imponente collezione artistica dell'est-europa. L'ermitage di San Pietroburgo. Nel 1717 Caterina I aveva chiesto all'architetto tedesco Braunstein di costruirle un palazzo per passare l'estate. Ma già nel 1743l'imperatrice Anna chiese agli architetti Zemtsov e Kvasov di espandere il palazzo che oramai era dedicato alla zia, Caterina. La figlia di Caterina, Elisabetta, nuovamente trovò lo stile della reggia sorpassato e nel maggio 1752, chiese al suo architetto di corte, l'italianoRastrelli (progettista di parte della città di San Pietroburgo e di molti edifici prestigiosi) di demolirla e sostituirla con un edificio ancor più magnifico, in uno stile rococò flamboyant. I lavori durarono circa 4 anni, e il 30 luglio 1756 l'architetto presentò all'imperatrice, a tutta la sua corte stupita e agli ambasciatori stranieri un nuovissimo palazzo con una facciata lunga ben 325 metri. l'edificio era molto famoso per le sue facciate estremamente lussuose: più di 100 kg d'oro sono stati usati per decorare il sofisticato fronte di stucchi e le numerose statue sul tetto: ai tempi si vociferava che addirittura l'intero tetto fosse ricoperto d'oro.
L'architettura del palazzo continuò quindi con il progetto degli interni. Il primo piano, corrispondente al "piano nobile", si distingueva per finestre più alte di quelle del piano superiore. Ciascuna finestra era diviso da quella vicina da un pilastro. La ripetitiva monotonia delle finestre sulle lunghissime facciate, erano interrotte sovente da portici colonnati. Gli unici cambi esterni che vennero apportati di grande evidenza, furono relativi al colore: originariamente (ed ancora oggi), il colore del palazzo è verde pastello con decorazioni in bianco, mentre dal 1837 al 1946 il palazzo venne dipinto di rosso con decorazioni in bianco, che sinceramente hanno fatto bene a cambiare, dato che il rosso non è il mioo forte!!! =)
Internamente il palazzo appare ancora oggi come una commistione di elementi barocchi e neoclassici, anche se solo una parte del rococò del Rastrelli sopravvive in alcune sale, sino a trionfare nella Grande Cappella Imperiale o nello Scalone d'Onore.
In tale teatro vengono rappresentate opere e balletti, in particolare dalla compagnia di ballo Mariinsky Ballet.[1]Il teatro è stato progettato da Alberto Cavos e vede la propria luce nel 1859, in sostituzione del teatro Circus, che sorgeva nello stesso luogo, distrutto da un incendio.[1] Nel 1885, il teatro ha subito un intervento, per mano dell'architetto Viktor Schröter, volto ad ampliare gli spazi esistenti: è stata costruita una nuova ala, a tre piani, adibita a laboratori teatrali e a sale prove, nonché per ospitare l'impianto elettrico e di riscaldamento. Nove anni dopo, sempre sotto la direzione di Viktor Schröter, sono state sostituite le travi in legno e ampliato il foyer e le ali laterali.
Altri monumenti di San Pietroburgo sono:
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| La chiesa del Salvatore sul Sangue Versato dal Canale Griboedova |
COSA MI FA PENSARE A SAN PIETROBURGO??

hey lorenzo bellissimo il tuo blog..
RispondiEliminae per le visualizazzioni nn ti preoccupare ci vuole un po' di tempo perchè il blog si conosca..
comunque bellissimo il dsigne del blog xD
oh, grazie!!! Mi fai arrossire con tutti questi complimenti!!! =D
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